C'è qualcosa che non torna

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La libertà è ciò che rende il mondo bello e la vita degna di essere vissuta, ma c’è qualcosa che non torna: dopo avere combattuto contro avversari di ogni sorta per conquistarla, ora l’uomo sembra esserne diventato vittima. Da un lato, siamo capaci di estenderla, quasi illimitatamente, con il progresso tecnico, dall'altro lato sembriamo sempre meno capaci di gestirla. E infatti ne abbiamo perso il controllo: non riusciamo a conciliare la libertà con quei traguardi civili e sociali per i quali, anche per essi, abbiamo così tanto combattuto.

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Come è possibile tutto ciò? Dove sta il problema? Noi crediamo che si trovi esattamente dove lo abbiamo lasciato marcire: nella questione democratica, la vera grande questione della nostra epoca, che abbiamo trascurato fino a rimuoverla del tutto, fino al punto di non sapere più neanche cosa sia.

 

Senza democrazia si diventa schiavi della libertà, perché quella che si impone non è vera libertà. Perciò, se non torniamo a parlare di questione democratica, se continueremo a eluderla, non avremo mai alcuna chance di recuperare la nostra libertà. Quella vera, quella che serve per cercare, ciascuno, la sua felicità e per costruire, insieme, una politica, e dunque un futuro, migliore per tutti.